Diario di uno spingitore di carrelli

Diario di uno spingitore di carrelli

Ebbene sì! Anche io sono caduto nella trappola del andare in uno di questi megastore dell’abbigliamento all’interno di un centro commerciale, come potete immaginare contro la mia volontà, ma spinto dalla “necessità” di nuovi acquisti per i figli a detta di mia moglie.

Inutile descrivere il clima all’interno del negozio una distesa di vestiti tirati ovunque e sciami di donne, madri, figlie che ravano e cercano convulsamente tra cataste di vestiti e qui il mio occhio cade su un povero cristo che pazientemente spinge un carrello, rassegnato orbita intorno a moglie e figlia in silenzio, esprimendosi in monosillabi L’occhio perso nel vuoto l’andatura barcollante indica che è lì da un tempo indefinito, e ad essere onesti mi ci sono rivisto un pochino, comunque ci sono due situazioni che si ripetono in un loop infinito che si ripetono.

La prima è la vedetta, Che pena si distraggono magari per un occhiata veloce al telefono e in un attimo e si perdono le mogli tra i scaffali, li vedi scrutare l'ambiente circostante come un marinaio di vedetta scrutava il mare in cerca della terra,

La seconda è l'uomo boa, naturalmente per boa si intende quel movimento involontario della boa in mezzo al mare, questi esemplari galleggiano anzi fluttuano per il negozio senza una loro volontà di dove si sta andando ma si limitano a seguire la corrente scambiare sguardi di commiserazione reciproca quando si incontra un altro uomo boa e generalmente sembra essere in uno stato di trans, non parla, stoicamente porta i vestiti scelti dalla sua dolce metà senza lamentarsi ma il passo non convince al contrario dell'uomo vedetta che cerca la propria compagna a passi lunghi e ben distesi perché sà che nel momento in cui la troverà male che vada lo caricherà di vestiti da trasportare.

In questa via crucis il momento preferito dai mariti rimane lo stesso e incredibilmente è quando si va verso le casse dove trova lo scopo di questo vagare, convocato in cassa paga prende le buste e guadagna l’uscita.

Per i nostri eroi anche questa è fatta.